Marzio Honorato

Storico interprete del teatro eduardiano, ha conquistato una certa notorietà nazionale grazie al ruolo di Renato Poggi, interpretato nella soap opera di Raitre Un posto al sole, ambientata proprio nella sua Napoli. Dopo una lunga gavetta nel teatro d’avanguardia, a Napoli e Milano, entra nella compagnia di Nino Taranto e poi in quella di Gino Bramieri, al Teatro Sistina di Roma. Alla fine degli anni settanta, la grande occasione: viene scritturato da Eduardo De Filippo. In quell’ultimo “ciclo eduardiano” prende parte a varie commedie, ma rimane famoso soprattutto per il personaggio di “Vittorio Elia” in Natale in casa Cupiello. Nella sua carriera ha interpretato film di molteplici generi, spesso ambientati a Napoli. Alcuni titoli sono: Il camorrista di Giuseppe Tornatore, Café Express e Mi manda Picone (nel ruolo del Micione) di Nanni Loy, Guapparia e Lacrime napoletane con Mario Merola e Così parlò Bellavista di e con Luciano De Crescenzo. Nel 1980 è tra i protagonisti del crudo Tunnel (Eroina) di Massimo Pirri, film che narrava le drammatiche vicende di un gruppo di tossicomani (tra i quali Helmut Berger e Corinne Clery). Il film a causa di problemi distributivi uscì solo nel 1983 ed è stato rivalutato con gli anni. A metà degli anni ottanta è protagonista in due pellicole erotiche di buona fattura quali Una donna allo specchio con Stefania Sandrelli e Senza scrupoli con Sandra Wey. Dal 1996 è impegnato nella soap opera italiana Un posto al sole (Rai 3), nei panni del personaggio Renato Poggi. Marzio Honorato debutta nella produzione cinematografica fondando la MAXIMA FILM, nel 2006, ed è produttore insieme a Germano Bellavia del film satirico: SODOMA…L’ALTRA FACCIA DI GOMORRA. Scritto da Corrado Ardone e diretto da Vincenzo Pirozzi.

Altezza:     1.80
Capelli:      Bianchi
Occhi:        Castani