Luigi Credendino

Capelli:     Castani
Occhi:       Castani

Dialetti:     Napoletano, Pugliese

Nasce a Napoli il 4 luglio 1982

Autodidatta, muove i primi passi come cabarettista e con il trio “I GIRASOLI” NEL 1999 partecipa ad una trasmissione comica sul canale privato campano, “TELECAPRI”, condotta da Renato Rutigliani. Nel 2001 all’istituto tecnico commerciale di Afragola, conosce il regista e autore Giovanni Meola, con il quale instaura un sodalizio artistico che durerà per i successivi dieci anni, mettendo in scena, per mattinate e serali, diversi spettacoli tra cui spiccano, “L’INFAME”, (un monologo di un’ora, con 150 repliche in Italia) e “FRATE ‘E SANGHE”.
Sempre come comico, nel 2006 partecipa come monologhista al festival di Caiazzo, vincendo il “Premio Jovinelli”
Con Giovanni Meola lavora  per diversi cortonetraggi tra cui, Una breve vacanza, il sospetto, In apnea e Bando di concorso. Per quest’ ultimo, nel 2011, vince il premio come migliore attore protagonista con la giuria presieduta da Ettore Scola.
Mette in scena “Munno e terzo munno” spettacolo dove è autore del testo in versi napoletani, per la regia di Giovanni Meola, debuttando al teatro Piccolo Bellini di Napoli Segue “Napoli Sotterranea” da lui scritto e diretto.
Lavora con la compagnia teatrale “Vodisca teatro” mettendo in scena due spettacoli, “Lenuccia, una partigiana del sud” e “Diego, non sarò mai un uomo comune”. Collabora per 2 anni al “NTS Nuovo teatro Sanità” di Napoli, con Mario Gelardi.
Nel 2016 è nello spettacolo teatrale “La Reggente” prodotto dall’Accademia di Belle Arti di Napoli e dal teatro Mercandate, con l’autore Fortunato Calvino e per la regia di Stefano Incerti.
Nel 2017 è alla sua prima esperienza col cinema e partecipa al film “Nato a Casal di Principe” regia Bruno Oliviero.
Con il regista Davide Iodice è il protagonista dello spettacolo “Mal’essere” una adattamento dell’Amleto riscritta in napoletano da cantanti rapper, andato in scena al teatro S. Ferdinando di Napoli.
Nel 2018 al fringe festival di Torino, interpreta il monologo “Fuie Filumena” storia di un femmeniello napoletano, scritto e diretto da Peppe Fonzo.
È protagonista della seconda puntata della quarta stagione di Gomorra, nel ruolo di Giovanni De Cenco. Segue poi il film “San Valentino Stories” ed “Il giorno più bello del mondo” di Alessandro Siani, dove occupa un piccolo ruolo.
Nel 2019 è nella compagnia di Gianfranco Gallo per lo spettacolo “Lo zio del medico dei pazzi“.
Nel dicembre 2019 è Giuseppe Sciarra, portiere e presunto assassino della fortunata serie televisiva “Il commissario Ricciardi”per la regia di Alessandro D’Alatri