Nicola Russo

 

Nicola Russo (1975) autore, regista e attore. Nel 2010 fonda la compagnia Monstera. Nel 2010 scrive, dirige e interpreta Elettra, biografia di una persona comune che si aggiudica la vittoria dell’E45 Napoli Fringe Festival e debutta al Festival MilanOltre di Milano. Nel 2011 scrive e mette in scena Physique du rôle, liberamente ispirato al lavoro di Sophie Calle. Nel 2013 dirige due lavori: La Vita Oscena di Aldo Nove, in residenza al Teatro Elfo Puccini di Milano e Leonce e Lena, fiaba sulla necessità di essere e la convenienza di non essere da G. Büchner messo in scena per il Festival Tfaddal del Teatro Franco Parenti di Milano e per Le vie dei Festival di Roma. Nel 2014 vince il bando “Mobilità transnazionale per lo sviluppo delle imprese culturali e creative” della Regione Lombardia e realizza il progetto Lost in Translation  per portare in scena in inglese ad Amsterdam il suo testo Elettra, biografia di una persona comune. Nel 2015 scrive e dirige Vecchi per niente, prodotto dal Teatro Franco Parenti. Nel 2016 scrive e dirige Nina (Montreux 1976), nato in collaborazione con il Festival di Radicondoli e Le vie dei Festival. Nel 2017 scrive e dirige e interpreta lo spettacolo Io lavoro per la morte, prodotto in collaborazione con Le vie dei Festival. Nel 2019 realizza un primo studio del suo testo Christophe o il posto dell’elemosina (primo studio) una produzione Monstera in residenza a Carrozzerie n.o.t. che debutta al Festival Todi Off. Nel 2021 scrive e dirige Anatomia comparata, una produzione del Teatro dell’Elfo. Nel 2022 esce per la casa editrice Titivillus un volume che raccoglie tre suoi testi teatrali (Elettra, biografia di una persona comune, Anatomia Comparata e Io lavoro per la morte) con la prefazione di Gianfranco Capitta. Nel 2023, dopo aver vinto il premio “Le Cure” della Caritas Ambrosiana, scrive dirige e interpreta Christophe o il posto dell’elemosina con la produzione del Teatro dell’Elfo. Nel 2023 scrive e dirige “Acanto” una produzione Monstera che debutta al Festival Lecite Visioni al Teatro dei Filodrammatici di Milano.

Come attore è stato protagonista in molti spettacoli del Teatro dell’Elfo per la regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani: Puck nel Sogno di una notte di mezza estate, Romeo in Romeo e Giulietta di William Shakespeare, Tom ne Lo zoo di vetro di Tennessee Williams, Franz in Come gocce su pietre roventi di Rainer Werner Fassbinder. In teatro ha lavorato anche con Marco Bellocchio nel Macbeth di William Shakespeare, con Eimuntas Nekrosius in Anna Karenina di Lev Tolstoj ed è stato protagonista dello spettacolo di Luca Ronconi in Peccato che fosse puttana di John Ford.

Al cinema è stato protagonista di “Tobia al caffè” per la regia di Gianfranco Mingozzi. È stato inoltre diretto da Luigi Magni in “Nemici di infanzia”, da Luciano Manuzzi ne “I Pavoni”, da Massimo Spanu in “Marciando nel buio”, da Renzo Martinelli in “Porzus”.

ph. LailaPozzo

Altezza:     1.75
Capelli:      Castano scuri
Occhi:        Castani
Lingue:      Inglese (ottimo), francese (buono)