Viviana Calò
Viviana Calò (1982), napoletana, si forma come sceneggiatrice sin dall’adolescenza, partecipando a diversi corsi di formazione di importanti autori cinematografici italiani, da Starnone a Donati.
Dopo gli studi classici e una laurea cum laude in Lingua e Letteratura straniera (Spagnolo e Inglese) presso l’Università di Napoli ” L’Orientale”, si specializza in scrittura cine-radio-televisiva con un Master allo IED di Roma e vince una borsa
di studio di Cinecittà Holding per un corso di specializzazione di produzione cinematografica organizzata con il patrocinio della regione Lazio.
Inizia a frequentare il collettivo audiovisivo romano TeleAut che la porterà a scrivere e produrre il primo lungometraggio indipendente, Ultima Trasmissione.
Essendo figlia d’arte, ha sempre frequentato sin da piccola l’ambiente teatrale,lavorando come assistente alla regia e direttrice di scena e organizzatrice (Il Feudatario di Pierpaolo Sepe, “Le voci dell’acqua” di Davide Iodice, “Sizwe Banzi est mort” e “The Grand Inquisitor” con la regia di Peter Brook, “Il sangue” di S. Belbel con la regia di Giuseppe Sollazzo, “Corpi Celesti” scritto e
diretto da Sandro Dionisio tra gli altri).
Nel frattempo dona nuova vita al collettivo TeleAut trasformandolo in una impresa dedita alla produzione cinematografica con cui produce il lungometraggio opera prima QUERIDO FIDEL, di cui è autrice e regista.
Il film riceve il premio come miglior regia e miglior attore protagonista (Gianfelice Imparato) al Bif&Fest2021 – Anteprime Italiane, una nomination ai Nastri d’Argento 2021 per miglior attore di commedia e al Ciak d’oro 2022 come miglior regista emergente.
Ha vinto il premio come miglior film al Festival Internazionale di Asti 2022, Festival del cinema Italiano 2022(dove ha vinto anche il premio al miglior attore e miglior attrice non protagonista), miglior regia al Festival del Cinema Giovane 2022.
Nel 2015 si trasferisce con la famiglia in Spagna, dove al momento sta sviluppando il lungometraggio Noir “Asesinato en Bajamar” di cui è co-autrice con Niccolò Andenna. Il progetto ha ricevuto il premio di sviluppo di Ibermedia, della Regione Campania e del Gobierno de Canarias.
Sta lavorando allo sviluppo della serie “Alice” di cui è autrice, con l’appoggio del fondo di sviluppo della Regione Campania.
Come produttrice si sta occupando dell’opera prima di Iacopo Di Girolamo “Altrove”, partecipa come produttore minoritaria nel progetto “Il Convento” di Luis Galindo.
Selezionata tra i produttori emergenti per il Media Talent on Tour 2020/21 e al programma EAVE-Puentes 2022