Gianluigi Fogacci

Si diploma alla fine degli anni ‘80 alla Bottega di Gassman . Dopo alcune esperienze con Franco Però, Giancarlo Sepe, Aldo Trionfo, Chérif, Imogen Kusch è selezionato da Peter Stein per il Tito Andronico di Shakespeare allo Stabile di Genova, dove rimane alcune stagioni ricoprendo ruoli di primaria importanza in spettacoli di Benno Besson e Marco Sciaccaluga. Nel 1997 Vittorio Gassman lo richiama per Bugie sincere, al Teatro Stabile del Friuli. Collabora inoltre con Federico Tiezzi, Marco Carniti e Patrick Rossi Gastaldi . Nel 2001 è Onegin al Teatro Stabile di Torino con la regia di Daniele Salvo , Roberto Zucco per la regia di Chérif, al Teatro Stabile delle Marche, Giasone con Peter Stein nella Medea di Euripide, andata in scena a Siracusa nel 2004. Col Piccolo di Milano interpreta il ruolo del reverendo nel Professor Bernhardi di Schnitzler, del Corifeo nelle Rane, di Coronato nel Ventaglio di Goldoni, partecipa alla messa in scena del Sogno di una notte di mezza estate e del Mercante di Venezia di Shakespeare e di Santa Giovanna dei macelli di B. Brecht tutti per la regia di Luca Ronconi. Sempre al Piccolo lavora con Carmelo Rifici ne “I pretendenti” di Lagarce e in “Detteagli” di Lars Noren e con Serena Sinigaglia ne “La cimice” di Majakovskij. È coprotagonista di Sostiene Pereira di Tabucchi,con Paolo Ferrari, regia di Teresa Pedroni. Interpreta Edgar nel Re Lear, Bruto nel Giulio Cesare, Iago nell’Otello e Caliban ne “la Tempesta”a fianco di Giorgio Albertazzi , messi in scena al Globe Theatre di Roma, per la regia di Daniele Salvo da cui è diretto anche in “Siamo tutti in pericolo, ultima intervista di Pier Paolo Pasolini “ e “Gramsci a Turi” di Antonio Tarantino presentato al festival di Napoli nel 2010. Del 2011 è “Un angelo sopra Bagdad” di Judith Tompson” per la regia di Marco Carniti presentato al Piccolo teatro di Milano e al teatro India a Roma. Sempre con Carniti è Jaques in “Come vi piace e di nuovo Iago in un successivo allestimento al fianco di Maurizio Donadoni. “ al Globe di Villa Borghese a Roma. Nella stagione 2012/2013 interpreta Helmut Rode in “La torre d’avorio” di Ronald Harwood” per la regia di Luca Zingaretti e frate Lorenzo in “Romeo e n Giulietta” diretto da Gigi Proietti . Nel 2014 è impegnato con Galatea Ranzi ne “La fata matematica” scritto e diretto da Valeria Patera. Nel 2015 è in “Der Park” di Botho Strauss per la regia di Peter Stein. Nel 2106 prende parte a “Morte di Danton di Buchner per la regia di Mario Martone . Partecipa inoltre, in campo cinematografico e televisivo, a produzioni di Marco Bellocchio, Marcello Aliprandi, Alberto Sironi, Enrico Maria Salerno, Gianpaolo Tescari, Massimo Costa, Marcotullio Giordana , Susanna Nicchiarelli , Carmine Elia . Da alcuni anni svolge attività di insegnamento in varie scuole di teatro e attraverso laboratori successivi arriva alla messa in scena de “Gli innamorati “ di C. Goldoni , “O di uno o di nessuno” di L. Pirandello e “Camere da letto” di Alan Ayckburn e “Sarto per Signora” questi ultimi promossi da Prize4life ,associazione benefica che raccoglie fondi per la lotta alla SLA . Recentemente firma la regia di “I creditori” di August Strindberg presentato ad “Ameria festival” Da anni inoltre è parte del corpo docente di Parkinzone che svolge attività di Teatro terapia per malati i Parkinson. In occasione del convegno “Shakespeare 2106” mette in scena uno studio su “Cymbeline” con gli attori del centro di formazione del teatro di Roma.

Altezza:     1.80
Capelli:      Biondi
Occhi:         Verdi
Lingue:       Inglese (ottimo), francese (ottimo),spagnolo (buono)
Skills:         Equitazione, canto, chitarra