Gabriele Guerra in scena oggi 12 novembre 2018 alle ore 21.00 in “Badate alla Lady” adattamento e regia di Morena Rastelli al Teatro Golden Via Taranto, 36 Roma
Il lato oscuro dell’uomo, le pulsioni, i desideri e le frustrazioni
nella dinamica di azione e reazione ai fatti della vita.
La pazzia della Lady come consapevolezza dell’errore.
La furia di Macbeth come hybris dell’eroe tragico.
Badate alla Lady di Morena Rastelli è una rilettura del Macbeth shakespeariano che cerca in esso una chiave di comprensione dell’uomo in lotta contro il mondo. Un Coro circonda e condiziona la coppia Macbeth-Lady, a rappresentare il mondo naturale composto da altri uomini, e quello sovrannaturale. Il Coro, giocando come nel teatro greco il ruolo del popolo e della collettività, mira a creare un ponte con lo spettatore. La contaminazione con la profondità della scrittura di Dostoevskij, indaga le relazioni nella coppia e fuori di essa, i moti di alleanze e tradimenti, tentando di individuare l’errore e provocare una catarsi.
“È per questo che si sono sterminati a vicenda. Hanno creato gli dei e si sono sfidati l’un l’altro – Abbandonate i vostri dei e venite ad adorare i nostri, sennò guai a voi e ai vostri dei! – E cosi sarà fino alla fine del mondo. E quando gli dei saranno scomparsi, cadranno in ginocchio davanti agli idoli.”
“Concependo la libertà come moltiplicazione e rapido soddisfacimento dei desideri,
gli uomini distorcono la propria natura giacché generano in se stessi
molti desideri e abitudini insensati e sciocchi, molte sventatissime fantasie.
Vivono solo per invidiarsi l’un l’altro, per lussuria e ostentazione.
Fare pranzi, viaggi, possedere carrozze, gradi e servi che li accudiscano – si considerano tutte necessità per le quali vale la pena di sacrificare persino la vita, l’onore, l’amore.
E gli uomini sono pronti ad ammazzarsi se non riescono a soddisfare queste necessità.”